-
Che cos'è DPM?
-
Come funziona DPM?
-
Backup Host-level e Guest-level di Hyper-V
-
Come eseguire il backup della macchina virtuale Hyper-V utilizzando DPM?
-
Backup della macchina virtuale Hyper-V con la soluzione Vinchin
-
Domande frequenti sui backup Hyper-V di DPM
-
Conclusione
Con l'aumentare della complessità delle infrastrutture IT aziendali e il proseguire della ricerca della disponibilità elevata, la tecnologia di virtualizzazione, in particolare Microsoft Hyper-V, è diventata un componente fondamentale del data center. Proteggere questi ambienti virtuali dal rischio di perdita di dati e interruzione dell'attività aziendale è diventata un'importante responsabilità per gli amministratori IT. System Center Data Protection Manager (DPM), una potente soluzione di backup e ripristino lanciata da Microsoft, offre una protezione completa dei dati per gli ambienti Hyper-V.
Che cos'è DPM?
DPM, acronimo di Data Protection Manager, è una soluzione per il backup e il ripristino offerta da Microsoft, integrata come parte della suite System Center. Viene comunemente utilizzata all'interno di framework di gestione dei data center per i modelli di backup, al fine di proteggere sia i sistemi dei server host che delle macchine virtuali, così come i relativi dati.
DPM è una soluzione completa per la protezione dei dati aziendali. È progettata per eseguire il backup e il ripristino di una varietà di prodotti Microsoft all'interno di un'organizzazione, tra cui SQL Server, Exchange Server, SharePoint, server virtuali, server file, nonché computer desktop e laptop Windows. DPM offre servizi di protezione e recupero dei dati basati su disco e nastro, centralizzando inoltre la gestione dello stato del sistema e del ripristino Bare Metal. In modo eccezionale, DPM non solo garantisce una protezione dati affidabile e ininterrotta, ma lo fa attraverso un'interfaccia intuitiva facile da utilizzare anche per gli utenti alle prime armi.
Come funziona DPM?
Sfruttando Integration Services con Hyper-V VSS, DPM è in grado di eseguire backup senza interrompere o sospendere le connessioni degli utenti. Cattura in tempo reale ogni modifica apportata ai file. Queste modifiche vengono inizialmente archiviate su un server file locale e successivamente trasferite al server DPM tramite l'agente DPM, seguendo una pianificazione definita dall'amministratore, ad esempio una volta ogni ora. Questo approccio è talvolta indicato come “protezione dati quasi continua”. Inoltre, gli amministratori possono scegliere di pianificare backup dei file con intervalli diversi utilizzando Data Protection Manager. Per la conservazione a lungo termine dei dati di backup, DPM può essere collegato a un sistema di backup su nastro. Inoltre, DPM è in grado di eseguire il backup dei cluster e supporta scenari di migrazione rapida, garantendo una protezione continua dei dati anche durante le migrazioni attive delle macchine virtuali.
DPM presenta funzionalità di protezione continua dei dati creando repliche dei dati e punti di ripristino per il ripristino a un punto specifico nel tempo. Inoltre, consente di replicare i dati di backup su nastro o su un'unità secondaria per la conservazione a lungo termine e può integrarsi con la piattaforma cloud Microsoft Azure, facilitando soluzioni di backup cloud e ripristino dopo disastri. Questa integrazione rafforza la flessibilità e l'affidabilità delle strategie di protezione dei dati, offrendo alle aziende una protezione avanzata contro eventuali eventi di perdita di dati.
Backup Host-level e Guest-level di Hyper-V
DPM è in grado di eseguire backup a livello di host o di guest per le macchine virtuali Hyper-V. Nel caso di backup a livello di host, l'agente di protezione DPM viene installato sul server o sul cluster host Hyper-V, consentendo la protezione dell'intera macchina virtuale e dei file di dati in esecuzione su quell'host. Al contrario, nel backup a livello di guest, l'agente viene installato singolarmente su ciascuna macchina virtuale, concentrandosi sulla protezione dei carichi di lavoro in esecuzione su quel particolare computer.
Ogni approccio ha i suoi vantaggi e svantaggi:
Il backup a livello di host offre flessibilità, poiché non richiede la conoscenza dei tipi di sistemi operativi in esecuzione sui computer guest e non necessita dell'installazione dell'agente di protezione DPM su ogni macchina virtuale. Utilizzando backup a livello di host, è possibile eseguire sia il ripristino completo della macchina virtuale che il recupero granulare di file e cartelle. Questo metodo è meno invasivo e semplifica la gestione, soprattutto in ambienti con numerose macchine virtuali.
Backup a livello guest è utile se desideri proteggere carichi di lavoro specifici in esecuzione su una macchina virtuale. Con i backup a livello di host, puoi recuperare l'intera macchina virtuale o file specifici, ma non viene ripristinato il contesto di un'applicazione specifica. Ad esempio, se desideri recuperare elementi specifici di SharePoint da una macchina virtuale di backup, dovresti eseguire un backup a livello guest di quella macchina virtuale. Nota che devi utilizzare backup a livello di guest se desideri proteggere i dati archiviati su dischi pass-through, che permettono alla macchina virtuale di accedere direttamente al dispositivo di archiviazione senza memorizzare i dati del volume virtuale nel file VHD.
Come eseguire il backup della macchina virtuale Hyper-V utilizzando DPM?
1. Installare DPM su un server dedicato nell'ambiente e seguire la procedura guidata di configurazione per configurare DPM con le impostazioni di archiviazione e rete.
2. Se non è già stato installato, installare l'agente di protezione DPM su ogni server host Hyper-V. Questa operazione può essere eseguita normalmente dalla console DPM facendo clic con il pulsante destro del mouse sul nome del server Hyper-V e selezionando Install.
3. Nella Console di gestione DPM, passare alla scheda Protection. Fare clic su Create Protection Group per avviare la procedura guidata Gruppo di protezione. Selezionare Server come tipo di dati da proteggere e quindi scegliere gli host Hyper-V da cui eseguire il backup delle macchine virtuali.
4. Nella procedura guidata, ti verrà richiesto di selezionare le macchine virtuali specifiche che desideri includere in questo gruppo di protezione. Seleziona le VM e configura tutte le esclusioni necessarie.
5. Configura una pianificazione di backup in base alle tue esigenze. Puoi scegliere tra backup giornalieri, settimanali o personalizzati. E specifica le impostazioni di conservazione per controllare per quanto tempo vengono conservati i backup.
6. Scegli il pool di archiviazione in cui desideri archiviare i backup. Può trattarsi di disco, nastro o archiviazione cloud di Azure.
7. Decidere il metodo di replica (sincrono o asincrono) in base ai requisiti di coerenza e disponibilità dei dati durante il backup.
8. Allocare spazio disco sufficiente nel pool di archiviazione di DPM per i backup. DPM consiglierà una quantità minima di spazio in base ai dati che si desidera proteggere.
9. Rivedi le tue impostazioni e, se tutto sembra corretto, completa la procedura guidata per avviare il processo di protezione per le macchine virtuali selezionate.
Backup della macchina virtuale Hyper-V con la soluzione Vinchin
Sebbene DPM, come prodotto Microsoft, sia ben integrato con Hyper-V, in alcuni scenari, un software professionale per il backup come Vinchin Backup & Recovery può offrire prestazioni più ottimizzate e funzionalità più avanzate.
Vinchin Backup & Recovery è una soluzione avanzata di protezione dei dati che supporta un'ampia gamma di piattaforme di virtualizzazione popolari, tra cui VMware, Hyper-V, XenServer, Red Hat Virtualization, Oracle, Proxmox, ecc., nonché database, NAS, server file, Linux & Windows Server. Fornisce funzionalità avanzate come backup senza agent, backup incrementale perpetuo, migrazione V2V, ripristino immediato, ripristino granulare, crittografia del backup, compressione, deduplicazione e protezione contro il ransomware. Questi sono fattori essenziali per garantire la sicurezza dei dati e ottimizzare l'utilizzo delle risorse di archiviazione.
Basta seguire 4 passaggi per eseguire il backup delle tue macchine virtuali Hyper-V con Vinchin Backup & Recovery:
1.Selezionare l'oggetto di backup.
2.Seleziona la destinazione del backup.
3. Seleziona le strategie di backup.
4. Rivedi e invia il lavoro.
Scopri personalmente la potenza di questo sistema completo con una prova gratuita di 60 giorni! Lascia le tue esigenze specifiche, e riceverai una soluzione personalizzata che si adatta perfettamente al tuo ambiente IT.
Domande frequenti sui backup Hyper-V di DPM
1. Q: DPM supporta sia le macchine virtuali Hyper-V di prima che di seconda generazione?
A: Sì, DPM supporta il backup e il ripristino delle macchine virtuali Hyper-V sia della prima che della seconda generazione. Fornisce funzionalità di backup coerenti ed efficienti, indipendentemente dalla generazione della macchina virtuale.
2. Q: Può DPM gestire i backup dei cluster Hyper-V?
A: Sì, DPM supporta il backup delle macchine virtuali Hyper-V in esecuzione su host clusterizzati. Può gestire e proteggere le macchine virtuali attraverso più nodi in un cluster di failover, garantendo un'elevata disponibilità dei processi di backup.
Conclusione
Il backup DPM per Hyper-V offre una potente e flessibile soluzione di protezione dei dati per ambienti di virtualizzazione aziendali. Attraverso una profonda comprensione del suo funzionamento e una corretta pianificazione delle strategie di backup, le aziende possono migliorare significativamente la velocità e l'affidabilità del recupero dei dati e garantire che la continuità operativa non venga compromessa.
Condividi su: